Worklife balance: come trovare equilibrio
Worklife balance: è possibile trovare un equilibrio sano tra vita e lavoro? Ecco le miei riflessioni oneste a riguardo.
Per un po’ di tempo ho visto girare online degli articoli con la classica lista di cose da fare per non andare in burnout. Meditazione la mattina, colazioni lente, stacca il telefono, non rispondere ai messaggi, fai un bagno a fine giornata.
La metà di quello che leggevo erano consigli irrealisitici, buoni al massimo per un post su Pinterest.
La mia esperienza è che per quanto ci si possa sforzare di separare lo spazio professionale da quello personale, questa separazione non c’è.
Soprattutto da quando ho aperto la mia azienda e ho cominciato a lavorare da casa, il tempo che dedico al lavoro è aumentato e i confini tra i due spazi si sono cancellati.
Per un bel po’ di tempo ho sofferto per questa mancanza di separazione.
Mi sono ritrovata ad odiare alcune cose che prima mi facevano felice, cucinare per esempio.
La rincorsa continua della to do list, il telefono con le sue notifiche che si accumulano, fuori dall’ufficio mi avevano tolto ogni spazio mentale. In questo nuovo scenario, in cui ho dovuto costruire una nuova routine e passare da dipendente ad imprenditrice, mi sono sentita schiacciata.
Come ne sono uscita?
A piccoli passi, per tentativi, senza pensare che ci fosse la ricetta magica.
Quindi eccola la mia lista (realistica) di cose da fare per trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata.
Togli le notifiche dal telefono
Penserai forse che questa cosa farà esplodere tutto e invece no. Chiudi gli occhi e fallo: togli tutte le notifiche e soprattuto quelle che rimangono nella schermata di blocco, quelle che ti fanno vibrare il cellulare ogni 3 secondi. Anche quelle delle mail. Non smetterai di controllare il cellulare ogni secondo ma toglierai quella sensazione di allerta costante che senti nel corpo che le notifiche ti obbligano a mantenere.
Stacca per mangiare a pranzo
Questa è la cosa più facile di tutte e più comunemente accettata. Datti un orario fisso tutti i giorni intorno alla pausa pranzo per alzare la testa e prendere un grosso respiro. Se lavori in ufficio magari non potrai sempre uscire e fare due passi ma a volte non è necessario. Ti può bastare guardarti intorno e mangiare in silenzio. Anche se non ti alzerai dalla scrivania sarà comunque importante vivere quel minuto di consapevolezza e presenza che assaporerai insieme al tuo pranzo.
Coltiva una passione
Impegnati ad avere qualcosa che non sia lavoro a cui dedicarti. Qualcosa a cui pensare quando la pressione delle scadenze, delle consegne, delle fatture, non ti molla.
Può essere coltivare una piantina sul davanzale, fare orecchini di Fimo, ascoltare podcast true crime, fare un corso di scrittura. L’importante è che sia qualcosa che ti rende felice e ti rilassa. Torna lì quando la tempesta lavorativa infuria, pensa al momento in cui potrai fare questa cosa e ritrova la calma. Coltiva questo spazio senza fretta e senza ansia da prestazione.
Questa cosa funziona davvero e ho le prove. Io l’ho fatto: ormai da anni mi sono ritagliata uno spazio per dedicarmi alla ceramica e il risultato è quello che vedi nel nuovo shop di CuCo.
Nel 2016 ho iniziato con un corso di tornio. Per anni la ceramica è stata un interesse latente, un’attività a cui mi dedicavo quando capitava nel week end o per qualche ora al mese.
Negli ultimi due anni per gestire lo stress ho iniziato a darmi con questa attività un appuntamento quotidiano, non negoziabile. Mezz’ora o poco più per modellare oggetti che potessero essere usati tutti i giorni.
L’idea che mi ha mosso e mi ha portato a costruire una collezione di accessori per la cucina è stata quella di poter creare nel mio tempo libero, faticosamente conquistato, qualcosa che rendesse speciali i momenti normali delle altre persone.
Se il tuo unico momento di pausa in una giornata incasinata è solo la tisana che ti bevi rispondendo alle mail, vale la pena farlo con una tazza che ami. Se non hai tempo di cucinare come se fosse Masterchef non importa, l’importante è apparecchiare la tua tavola con un bel piatto.
La ceramica mi ha davvero aiutato a gestire lo stress e prendermi cura della mia salute mentale. Spero che ti potrà aiutare vedere fin dove sono arrivata un quadratino di tempo alla volta.
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